Una buona stagione - 5^ puntata del 29/04/2014
Fiction
Nonostante Emma sia ormai certa di voler vendere, Andrea non si dà per vinto e, grazie all’aiuto di Marianne, trova il macchinario per depurare il vino. L’ira di alcuni compaesani si abbatte su Emma e Michel colpevoli, ai loro occhi, di non accettare l’offerta di acquisto della Meinar e ripagare, così, ogni pendenza. Andrea, intanto, riesce a depurare il vino. Nonostante una buona parte vada perso durante l’operazione, ne resta abbastanza per pagare i debiti che i Masci hanno contratto verso i loro creditori in paese. Ma non basta certo a coprire la rata che sta per scadere. Una certezza ineluttabile alla quale anche Andrea non può sottrarsi. La vendita sembra ormai inevitabile, Olga pregusta il successo ma Jacopo che pure spingeva affinché la sua famiglia accettasse l’offerta della Meinar, non sembra altrettanto soddisfatto. I sensi di colpa lo stanno divorando e, come se non bastasse, la gioia del ritorno di Lavinia è adombrata dalla notizia che aspetta un bambino e che, nonostante i suoi sedici anni, è convinta a tenerlo. Inaspettatamente Jacopo, dinnanzi alla determinazione di sua figlia, si schiera con lei. Un gesto che non fa che inasprire ancora di più i conflitti con Bianca, sua moglie. Una tensione che deflagra quando Bianca scopre che Jacopo, pur di assecondare le sue ambizioni politiche, si è alleato con Olga. Lo scontro è inevitabile. Bianca, pur delusa, per il bene proprio e della propria famiglia. decide di non rivelare nulla a Emma. Marianne, intanto, continua la sua ricerca e scopre una sconvolgente verità: sua madre non è la donna che dice di essere. Andrea, minacciato da Devcenko, affronta un nuovo, terribile combattimento clandestino. Quando la fine sembra inevitabile Andrea scopre che è solo una trappola per arrestare il criminale russo, organizzata a sua insaputa dalla polizia con la complicità del suo vecchio allenatore, Franz. Silvia, intanto, pur di fuggire l’amore Andrea, cede alla corte di Guido. Paolo, ferito, si confida con Andrea che tenta di mascherare la delusione, senza riuscirci. Per un amore fasullo, uno vero e inaspettato: quello tra Neri ed Elisabetta che, pur tra mille incertezze e pudori, si rafforza facendosi tenero e complice. Una terribile notizia giunge a turbare la loro serenità: l’ex marito di Elisabetta, Thomas, è in fin di vita. La donna che, nonostante il divorzio, è rimasta legata all’ex marito da profondo affetto corre in Germania, al suo capezzale. Thomas, come del resto Elisabetta, non ha mai smesso di cercare Manfred, il loro unico figlio scomparso dieci anni prima. In punto di morte rivela alla sua ex moglie che, pochi giorni prima, ha scoperto una pista che potrebbe portarla da Manfred. Una notizia inaspettata e sconvolgente che travolge Elisabetta, come un ciclone. Tornata a Castel di Mezzo, grazie all’ingente eredità lasciatale dall’ex marito, Elisabetta si offre di entrare in società per pagare il debito con la Meinar e salvare, così, la tenuta Santangelo. Ma Olga, nonostante tutto, non si dà per vinta…