Presunto Colpevole - 14/03/12
Inchieste
La drammatica storia di Giuseppe Gulotta. Il suo calvario è durato ben 36 anni, di cui 21 trascorsi tra le mura di una cella. Arrestato all’età di soli 18 anni e accusato di avere partecipato alla strage di due carabinieri, massacrati a colpi di pistola, è stato assolto per non aver commesso il fatto. Oggi, di anni, ne ha 54 ma chi potrà restituirgli la sua vita?
Nella seconda storia il caso di Roberto Giannoni, impiegato di banca portato via all’alba, in manette, dalla sua casa. Non ci tornerà più per sei anni. L’accusa, associazione a delinquere di stampo mafioso. Non era vero nulla.
Nella terza storia, invece, è la volta di Maurizio Lauricella, un’esistenza finita il giorno in cui è stato messo prima agli arresti domiciliari, poi in carcere, quello duro, all’Ucciardone di Palermo. Che aveva mai fatto? Niente, assolutamente niente. Ma suo fratello, ogni volta che veniva arrestato, dava false generalità. Nessuno s’è mai preso la briga di controllare.