La terza puntata di QB: All’estero quanto basta si recherà a Ho Chi Minh City, nel Vietnam. I vietnamiti sono autori di una tra le migliori cucine del Sud-est asiatico e ne vanno fieri. Il piatto nazionale è un capolavoro gastronomico, un gioco equilibrato di consistenze e di profumi: si tratta di un brodo insaporito da erbe aromatiche in cui si aggiunge carne di manzo o di pollo. Si chiama pho ed è una zuppa talmente buona che si mangia anche nei mesi più caldi e umidi. Nel sud del Vietnam il pho è più saporito rispetto alla versione cucinata nella capitale amministrativa, Hanoi, nel nord del Paese. In quella che è considerata invece la capitale gastronomica, a Ho Chi Minh City, che quasi tutti in città continuano a chiamare Saigon, nel pho si mettono il coriandolo croccante, il basilico, una pasta di peperoncino, germogli di soia e cipollotti. La dominazione coloniale francese si riconosce nei panini preparati con la “baguette” che si vendono per le strade e sono farciti con carne di maiale e verdure e anche nei ristoranti raffinati, frequentati dalla classe medio-alta vietnamita e dagli stranieri e gestiti da figli di emigrati che dalla Francia sono rientrati in patria. Oggi quelle piccole imprese familiari offrono e insegnano un lavoro ai giovani che ne approfittano anche per imparare un po’ di inglese. A Ho Chi Minh City è rientrato anche qualche boat people, i rifugiati dei tempi della guerra, come una gallerista partita quando era bambina, che è cresciuta e ha studiato negli Stati Uniti e oggi è tra i protagonisti della scena artistica della città che comincia a ospitare anche eventi legati alla moda e alle riviste di settore. Dal canto suo l’Italia, che nel 1973 fu il primo Paese della Comunità Europea a stabilire relazioni diplomatiche con il Vietnam, ha aperto una nuova sede consolare a Ho Chi Minh City e mantiene ottimi rapporti commerciali con il Paese. Qb – All’estero quanto basta è un programma di Natascha Lusenti e Monica Gambino.