"Solo facendo parlare di lui gli daranno attenzione... a lui e a tutti gli altri nelle sue condizioni... chi sta bene si può stare zitto... chi ha bisogno dell'aiuto dello Stato, delle Istituzioni deve gridare": a parlare è Lucia Frisone, la madre di Fulvio, affetto da tetraplegia spastica distonica dalla nascita, ora quarantenne fisico nucleare.
Alla storia della loro vita è dedicato il film per la tv con la regia di Gianfranco Albano.