È il 1972, quando ancora esistevano la Cortina di ferro, il Muro di Berlino e tutti quei simboli di un'era che ha segnato il dopoguerra, almeno fino al 1989.
La Rai e Michelangelo Antonioni decidono di affrontare una sfida apparentemente impossibile: documentare cosa si cela oltre l'immagine granitica della Cina comunista.
E ci riescono con questo incredibile documentario, che non solo è una pietra miliare della storia della televisione, ma di tutte quelle forme d'arte e culturali che caratterizzano il pensiero dell'uomo moderno.
Regia di Michelangelo Antonioni, testi di Andrea Barbato, fotografia di Luciano Tovoli, consulenza musicale di Lucia Nobelio.