In questa puntata si racconta le storie di ragazzi che si devono confrontare con il tema della "diversità". Prima voce è quella di Sammy Basso, una delle cinque persone in Italia ammalate di progeria, ovvero la sindrome dell’invecchiamento precoce, che spiega com’è difficile vincere i pregiudizi della gente comune. Tra i racconti, anche quello di Amani, ragazza siriana cresciuta in Italia, che a 16 anni è stata riportata in Siria con l’inganno e quasi venduta dal padre per un matrimonio combinato. E quello di Mariam, studentessa di religione musulmana alla quale è stato negato lo stage in un hotel di Milano perché indossa il velo. Capitolo importante della puntata è anche la tematica dell’accettazione del proprio corpo. Toccanti le parole di Serena, 16 anni, presa in giro perché grassa, e di Benedetta che da quando ha 17 anni lotta contro l’anoressia. Com’è consuetudine “Senza peccato” lascia spazio alle voci dei giovani, che spiegano com’è difficile piacersi in una società che richiede un’immagine perfetta per essere considerati “vincenti”, e alle opinioni degli esperti che aiutano i telespettatori ad approfondire il problema.